Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: sentimento

Numero di risultati: 22 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

L'Europa delle capitali

257486
Argan, Giulio 22 occorrenze

L'Europa delle capitali

terrore, che sono i sentimenti fondamentali che il dramma deve suscitare (pietà è il sentimento “sociale”, verso il prossimo, terrore il sentimento

L'Europa delle capitali

contempla e l’utile si consegue, l'urto emotivo della meraviglia dev’essere valutato anzitutto come impulso all'agire. Per Descartes il sentimento

Pagina 101

L'Europa delle capitali

può essere più modificato dalle contingenze presenti: quindi la condizione umana è soltanto un sentimento di attesa della storia (non dissimile

Pagina 101

L'Europa delle capitali

Se il sentimento è, in sostanza, la “naturalità” umana e quindi è sempre, in qualche modo, sentimento della natura, non si arriverà a trasformare il

Pagina 102

L'Europa delle capitali

sentimento del devoto che a fissare l’immagine in una struttura formale. Lo scopo, infatti, non è, in questo caso, di suscitare la meraviglia e stimolare

Pagina 111

L'Europa delle capitali

dei sentimenti in atto, della trepidazione del cuore. Come il sentimento si protende verso il futuro, come ansia o aspettazione, così si protende

Pagina 116

L'Europa delle capitali

fatto nuovo è l’intervento di un sentimento, e non solo di un’immaginazione, sociale. Se anche il soggetto contiene un motivo allegorico, le due opere

Pagina 156

L'Europa delle capitali

sentimento, o poiché nel ritratto non v’è azione che permetta lo sviluppo del sentimento, un’attitudine già embrionalmente morale.

Pagina 164

L'Europa delle capitali

non soffoca la sensibilita o il sentimento. I volti non sono caratterizzati con insistenza descrittiva, ma bastano pochi accenti a suggerire una

Pagina 165

L'Europa delle capitali

sentimento perché il sentimento è la “naturalità” umana, la natura è l'origine dei sentimenti, delle azioni, della storia: è la prima causa da cui discendono

Pagina 177

L'Europa delle capitali

la storia dimostra quanto sia ormai lontana, come positiva immagine del mondo, dalla coscienza moderna. Ma se in Poussin e in Claude il sentimento

Pagina 179

L'Europa delle capitali

natura, il carattere degli alberi, il sentimento delle nuvole. Ma non si può fare a meno di valutare questa riduzione dalla sensibilità rembrandtiana al

Pagina 180

L'Europa delle capitali

vedendo per la prima volta quei frutti in quella forma, ritroviamo in essi, sublimate, tutte le qualità che il nostro sentimento aveva loro attribuito

Pagina 199

L'Europa delle capitali

, interviene la componente del sentimento; ma, a volerla analizzare, non si potrebbe altrimenti definirla che come intenzionalità e, poiché questa trapassa

Pagina 202

L'Europa delle capitali

la nozione che prende valore nel “fare con sentimento” dell'arte, e lo prende in quanto da luogo a un discorso che non si serve delle nozioni ma si

Pagina 203

L'Europa delle capitali

, emozionato, intenso, capace di esprimere in tutte le sue sfumature quella profonda naturalità dell’essere umano che è il sentimento (Tiziano, Tintoretto

Pagina 39

L'Europa delle capitali

’intervento del sentimento solo in quanto esso fosse sentimento della natura; la sensibile, emozionata ritmica tassesca permette all’immagine di farsi

Pagina 42

L'Europa delle capitali

portato nell'arte tutte le inflessioni e le sfumature del sentimento. Il discorso diventa concitato, patetico, drammatico nel Tintoretto: il primo

Pagina 54

L'Europa delle capitali

considerato politicamente pericoloso. Dovendo agire sul sentimento popolare la ritualità cerimoniale diventa apparato festoso; e la decorazione lussureggiante

Pagina 75

L'Europa delle capitali

Il sentimento della monumentalità è collegato con il carattere storico-ideologico del monumento e con quella sorta di accumulo di valori che si forma

Pagina 88

L'Europa delle capitali

Attraverso la problematica sempre aperta della costruzione di San Pietro, il tema del monumento si dilata in quello del sentimento del monumentale

Pagina 89

L'Europa delle capitali

sentimento del monumentale” nell’arte barocca: ed è chiaro che in questa dimensione illimitata rientrano tanto la natura che la storia. Perciò

Pagina 93

Cerca

Modifica ricerca